Prima dell’arrivo del gatto
Cercate il vostro veterinario di fiducia.
Preparate il corredo necessario: tiragraffi, ciotole di ceramica per cibo e acqua, lettiera e toilette (noi consigliamo quella chiusa e di dimensioni generose), cucce, giochi, un minimo di farmacia di base per il primo soccorso, il taglia unghie, un pettinino antipulci e una spazzola con setole naturali, il trasportino, dei teli assorbenti e naturalmente il cibo adatto. Noi naturalmente forniamo una lista del corredo a tutte le nostre famiglie adottanti, sono semplici consigli su modelli e marche che il nostro allevamento ha già ampiamente utilizzato con buoni risultati.
Prevedete tutti i possibili pericoli, e metteteli in sicurezza, proprio come fareste per un bimbo piccolo umano, curiosità e temperamento non mancheranno di certo al vostro cucciolo e ricordatevi che i gatti s’infilano dappertutto, in ogni minima fessurina, in ogni piccolo buchetto.
Prestate la massima attenzione a finestre e balconi: devono essere messi in sicurezza con apposita rete di contenimento in acciaio zincato (con i denti il gatto lacera tutte le altre); non lasciate mai le finestre aperte a vasistas senza la necessaria protezione (il gatto vi s’infila e poi si lacera).
Guardate bene quando aprite e chiudete le porte, non tiratevi mai la porta alle spalle (i gatti s’infilano tra i vostri piedi o tentano l’uscita dell’ultimo secondo).
Controllate sempre i rubinetti dell’acqua, devono essere sempre girati verso l’acqua fredda e se necessario fermateli con un elastico (i gatti imparano presto ad aprirli, ma non a chiuderli e rischiate allagamenti).
Coprite i cavi elettrici (vengono regolarmente masticati) e gli spigoli.
Fate molta attenzione a dove tenete e a come usate insetticidi, detersivi e medicinali (ricordatevi che l’aspirina non va mai data ai gatti, per loro è un veleno mortale), i gatti sono molto curiosi, si infilano dappertutto e leccano e si strusciano su qualsiasi cosa.
Il gatto non deve ingerire il sapone umano (quello per le mani, doccia schiuma, bagnoschiuma, shampoo), questi prodotti sono fonte di intossicazione.
Non lasciate sacchetti di plastica incustoditi in giro per casa, i gatti li amano, li risucchiano e ci si nascondono soffocando.
Tenete sempre il coperchio sopra ai fornelli, i gatti ci saltano sopra anche se caldi o con fuoco acceso.
Non lasciate piccoli oggetti, giochi dei vostri figli, corde, lane e fili in giro per casa, i gatti li mangiano.
Non lasciate avanzi di cibo incustoditi, i gatti li mangiano e soprattutto adorano rubare tutto ciò che non è nella loro ciotola, perché risveglia in loro l’istinto della caccia.
Chiudete sempre lavatrice, asciugatrice, lavastoviglie, perché vengono usate spesso come cuccia e poi il gatto fa una brutta fine.
Fate molta attenzione alle piante e fiori tossici, i gatti li mangiano, si avvelenano e hanno una morte terribile: gigli, oleandri, ricino, rododendri, azalee, ciclamino, crocus, tulipani, narciso, edera, lilllà, mimose, spatifillo, ficus, mughetto, gelsomino, stella di Natale, vischio, papaveri, ranuncoli, primule, ortensie, glicine.