Questa è Prunelle de l’Onde Bleue, con una discendenza di purissimo sangue chartreux.
Circa a fine agosto 2019 grazie ad alcune buone amicizie francesi nel mondo della razza certosina ho potuto iniziare un scambio dapprima epistolare con la Signora Griselda de Verneuil dello storico allevamento di razza certosina Onde Bleue nel nord della Francia, vicino al mare. Questa allevatrice, una di quelle che oggi allevano ormai da trent’anni e più, aveva una cucciola molto molto bella e con un ottimo carattere affettuoso ed equilibrato e proprio per questo le sarebbe davvero dispiaciuto se fosse stata sterilizzata (solo uno sciocco sterilizza gli esemplari migliori, così mi disse); stava dunque cercando per lei un allevamento serio e delle persone affidabili e amorevoli affinché la sua certosina potesse essere amata e valorizzata accoppiandola in modo consono per continuare e non spezzare quest’importante linea di sangue. La nostra prima riproduttrice era con noi da diversi mesi e tutto andava a meraviglia, così Fabio ed io, seduti nel nostro giardino sorseggiando un buon bicchiere di vino, abbiamo deciso che era tempo che Oro avesse compagnia, un’amica felina con la quale divertirsi e crescere e quindi abbiamo cominciato ad intensificare i nostri rapporti con la signora de Verneuil che ci ha inviato foto e video della bella Prunelle. Ci siamo subito resi conto che era davvero particolare, ci ha colpiti il fatto che fosse molto slanciata e che avesse quel musetto distintivo, quel trapezio gentile, femminile e accattivante delle selezioni più tradizionali, quelle che non si sono fatte condizionare dalla moda o dal gusto estremo e quantomai lontano dai veri certosini di molti allevatori “di grido” dei nostri tempi; non c’importava il fatto che non potessimo scegliere, eravamo stati scelti proprio noi da lei! Quante lunghissime telefonate con M.me Griselda, una vera conoscitrice e studiosa di pedigree, delle linee di sangue e degli accoppiamenti azzeccati, dalla quale ho imparato tantissimo. E non solo, ho potuto leggere e toccare con mano tutte le prime vecchissime riviste sul mondo degli Chartreux, ho visto foto di allevatori pionieri in expo come il signor Simonnet. Per me è stato come salire su una di quelle giostre che girano e girano veloci intorno, poi, anche la mia testa ha cominciato a girare e mi sentivo tutt’uno con quelle esperienze e in sottofondo la voce di M.me Griselda che raccontava aneddoti dal mondo felino certosino.
Eccomi, qualche mese dopo, pronta, di nuovo elettrizzata, in volo per Nantes per andare a prendere la mia piccola Prunelle che era ormai sufficientemente matura e socializzata per partire verso la sua nuova vita. Una giornata lunghissima immersa in racconti di ricordi che non erano i miei, ma un po’ mi appartenevano lo stesso. Sono tornata a casa a notte fonda con la mia Prunelle e con tante informazioni sulla storia di queste affascinanti creature che sono gli Chartreux.
Prunelle è una certosina purissima, ha una lunga coda esattamente come descritta nello standard di razza Chartreux e così il suo muso dotato di un bel mento importante ma armonioso con il resto della testa e con due bellissimi occhi magnetici. E’ slanciata ed elegante con lo sguardo fiero un po’ aristocratico. Il suo corpo è molto ben proporzionato, muscoloso e armonioso, non è un’aberrazione gigantesca innaturale, è forte e sinuosa con estrema grazia e agilità, anche lei ha già vinto numerosi premi. Anche il suo carattere rispecchia l’animo nobile di Prunelle: un po’ altezzosa si concede solo quando decide lei, ma è capace di fusa e coccole dolcissime. E’ diventata amica di Oro, le due certosine giocano e si tengono tanta compagnia, rispettando ognuna lo spazio e i ritmi dell’altra.