Le esposizioni feline sono mostre di gatti di pura razza, ma anche di gatti di casa senza pedigree, che vengono valutati da allevatori appositamente formati nel tempo, quali i giudici internazionali, che ne definiscono la qualità in base alla più stretta corrispondenza a predeterminati ferrei e dettagliati standard di razza. Non si tratta dunque di semplici gare di bellezza, oltre alle caratteristiche fisiche dei gatti i giudici valutano anche lo stato di salute dell’animale, l’equilibrio mentale, l’atteggiamento, il carattere, il grado di serenità, il portamento e le proporzioni d’insieme.
Le esposizioni feline servono innanzitutto per far conoscere al pubblico i gatti di razza e gli allevamenti certificati, quindi per diffondere e incoraggiare una cultura felina nel rispetto dell’animale e delle leggi in vigore. Sono dunque un modo per fare informazione sulle razze, salute e cura dei gatti; un luogo unico dove il pubblico può ammirare da vicino in un unico grande spazio gli esemplari migliori che rappresentano le varie razze feline e può dialogare con i vari allevatori certificati ed informarsi prima di acquistare un gatto. Gli allevatori certificati frequentano le esposizioni feline per far conoscere al vasto pubblico il proprio allevamento e la razza allevata, per far valutare il proprio esemplare da persone esperte, per vendere meglio i propri cuccioli, per confrontarsi con altri allevatori, per reperire i genitori dei loro futuri campioni, per collezionare titoli. Proprio i titoli conferiscono al gatto e ai suoi discendenti prestigio, perché garantiscono la qualità estetica e lo stato di salute del soggetto; i titoli arricchiscono ovviamente il pedigree di un determinato gatto.