Il carattere e la cura

    IL CARATTERE DEL CERTOSINO

    Il gatto Certosino è conosciuto, sin dalle sue origini, per la sua natura cacciatrice e per la forte personalità e intelligenza che si esprimono in un animo leale e fedele. Anche se non soffre la solitudine e si ritaglia volentieri i propri spazi, il certosino si affeziona con facilità al proprio amico umano e diventa capace di grandi dimostrazioni di affetto. E’ un animale molto equilibrato, miagola poco e sommessamente (naturalmente ogni certosino è unico e diverso come noi umani), è un gatto tranquillo non aggressivo, difficilmente irritabile, sta bene in famiglia e con i bambini, gli piace giocare, perché è attivo ed estroverso, si relaziona facilmente con altri animali domestici, perché è un gatto mansueto e socievole.

    Tende a legarsi di più a un membro della famiglia in particolare, accompagna volentieri a passeggio il suo padrone (anche al guinzaglio) e lo segue per casa, prestando molta attenzione a tutto ciò che fa facendogli tanta compagnia. Infatti, il certosino viene chiamato anche “gatto-cane”, perché è fedele e affezionato al suo umano col quale instaura un particolare legame a due, si adatta bene alla vita di appartamento diventando un buon compagno anche per persone sole o anziane, apprezza anche la possibilità di uscire in giardino e gironzolare all’aperto. Il certosino è dignitoso, desidera essere rispettato, non ama particolarmente essere manipolato o preso in braccio, è lui a stabilire il momento del gioco o delle coccole e riesce a farlo capire chiaramente. 

    COME PRENDERSI CURA DI UN CERTOSINO

    Il certosino è una razza naturale forte, rustica e poco problematica sia dal punto di vista della salute che delle cure che richiede. Quella certosina è una razza molto resistente ed è tra le più longeve e con minor incidenza di malattie genetiche.

    I gatti Chartreux (nome originario francese) hanno un pelo molto resistente, un doppio pelo con sottopelo pregiato lanoso, dalla lunghezza corto-media e distribuita in maniera equilibrata ed uniforme lungo tutto il corpo. Il certosino non ha eccessiva perdita di pelo, se non nei periodi di cambio delle stagioni, cioè con l’avvicinarsi della primavera e dell’autunno, quindi non è necessario spazzolarlo più volte al giorno o tutti i giorni. Sono sufficienti una / due spazzolate alla settimana con pettinino o spazzola con setole naturali e morbide; per togliere eventuali residui di pelo morto suggerisco di accarezzarlo passando sul suo corpo un panno morbido (per me ottima la pelle di camoscio) inumidito con acqua e aceto. Consiglio: non fate ingoiare al vostro certosino tutte quelle paste o mangimi apparentemente studiati per ripulire il suo intestino da eventuali palle di pelo che si potrebbero formare dato che ogni gatto è un animale molto pulito che dedica parecchio tempo alla cura del proprio corpo leccandosi; servite piuttosto al vostro compagno felino un uovo di gallina crudo a settimana, è un ottimo rimedio naturale che aiuta a espellere con le feci il pelo morto, è un’eccellente risorsa di proteine (il bianco) e di grassi essenziali (il rosso). Io faccio così e i miei certosini non hanno problemi e non vomitano residui di pelo.

    E’ importante controllare almeno una volta a settimana la salute della bocca, delle gengive e dei denti del vostro certosino, è sufficiente anche proprio solo guardare all’interno (quando io esercito con le mie dita una leggera pressione ai lati della bocca dei mei certosini loro solitamente la spalancano), per assicurarsi che non ci siano gonfiori, arrossamenti, macchioline, sanguinamenti, che lingua e denti siano puliti e al loro posto…

    Per me è’ importante pulire gli occhi e le orecchie dei miei certosini. Lo faccio con una garza inumidita con argento colloidale o anche con olio d’oliva o con semplice soluzione fisiologica, senza mai introdurre cotton fioc (proprio come quando mi prendo cura dei miei bambini).

    Sono convinta di aiutare i miei certosini anche quando taglio loro le unghie. Lo faccio ogni tre settimane circa con un taglia unghie per mani cure di medie dimensioni in acciaio inox tenendolo non piatto ma in verticale; naturalmente ogni gatto ha il suo (proprio come noi umani in famiglia), altrimenti ogni volta deve essere ben disinfettato prima di passarlo ad un altro micio. I miei certosini sono abituati fin da piccoli al taglio delle unghie e accettano apprezzando questo mio gesto amorevole come quando ricevono le coccole. (Ricordatevi che i piedini davanti hanno cinque unghiette, mentre quelli dietro solo quattro).

    Proprio come per noi umani anche per i certosini lo stress forte e prolungato fa abbassare il sistema immunitario rendendo il nostro amico più sensibile alle malattie, quindi per me è importante evitare di procurare stress inutili ai miei felini, tanto più che sono dei certosini, quindi gatti molto amichevoli ed equilibrati che amano la tranquillità e la solidità affettiva e mentale.

    Infine consiglio di offrire al vostro gatto certosino un ambiente idoneo dove sentirsi a proprio agio e in sicurezza, soprattutto per quanto riguarda poggioli, terrazze e giardini. Penso che tutti i gatti dovrebbero avere a disposizione diversi posti dove potersi nascondere e riposare e poter stare anche indisturbati da soli se ne hanno voglia, dove poter giocare e affilarsi gli artigli, e ciò è particolarmente importante per gli animali che vivono esclusivamente in appartamento. Il Certosino è un gatto molto legato all’uomo, ama giocare con il suo padrone e godere delle coccole, quindi prendetevi del tempo per stare con lui proprio come fareste con i vostri figli.

    IL CERTOSINO E’ UN CARNIVORO

    Il certosino è un gatto, quindi un felino e come tale è un predatore esclusivamente carnivoro, non è un onnivoro (gatto e cane hanno un organismo differente, quindi non mangiano lo stesso cibo). Il 93% dell’alimentazione di un felino deve essere composto da proteine nobili di origine animale (e quindi carne cruda) . I gatti, e dunque anche il certosino, hanno bisogno solo di una quantità minima di fibre che si trova principalmente nel pelo e nella pelle delle prede. Essendo i certosini predatori originari del deserto (Siria) non hanno l’abitudine di bere molto, assumono i liquidi principalmente dagli alimenti (come del resto anche gli altri gatti). In bocca tutti i gatti hanno poca saliva che non contiene enzimi per predigerire il cibo e solo i denti aguzzi adatti a tagliare (non hanno quelli piatti per masticare). Lo stomaco dei gatti ha un pH molto alto (da 1 a 2), ciò permette ai felini di digerire in fretta carne e ossi crudi. L’intestino dei gatti digerisce proteine e lipidi, non cereali che non vengono metabolizzati, non scinde i carboidrati, è molto corto. Il fegato dei gatti estrae glucosio dalle proteine.

    Per me il cibo secco non è alimento adatto per gatti, potete nominarmi qualsiasi marca altisonante e costosissima, non esistono crocchette di buona qualità; esiste solo la comodità del proprietario (è la stessa cosa tra gli umani: c’è chi si accontenta di un pasto veloce preconfezionato possibilmente senza nemmeno sporcare il piatto e chi invece coltiva l’insalata anche nel vaso dei fiori). Mi fanno davvero sorridere le argomentazioni secondo le quali il gatto di casa moderno avrebbe un apparato digerente mutato dall’industria dei croccantini, penso alle migliaia di anni che ci sono volute per l’evoluzione della specie e al giovane sviluppo dei mangimi industriali moderni iniziato all’incirca nel primo dopoguerra… Nel mio allevamento i miei certosini mangiano i più svariati tipi di carne cruda compreso il maiale, muscolo – ossi – interiora, carne scelta da mio marito macellaio, preparata da me e proposta ai nostri pelosi dai miei bimbi, in aggiunta le lattine di buon cibo umido completo di alta qualità, in questo modo i miei gatti sono sanissimi e bellissimi.